L'Adriatico, un mare così piccolo che visto sul mappamondo fa ridere. Un mare che forgia surfisti di buon livello, dalla Romagna al tacco.
Dal "gomito" di Ancona, non è poi tanto largo, infatti sono appena 70-80 miglia di traversata per poter scorgere i Balcani. E proprio nella loro lingua che il nostro inno prende forma: "Jadransko more"... il nostro mare Adriatico!
Lunghissimo! Una lunga costa, che da Trieste accompagna fino a Santa Maria di Leuca, in Puglia. Tanto lungo, che riesce ad avere diverse swell nello stesso momento. Dallo stretto di Otranto, agli spesso piatti lidi veneti.
Lo Jadransko è come un serpentello velenoso, piccolo, non gli dai due lire, ma è capace di fare vittime. Nella marineria, ogni porto sull'Adriatico, porta un monumento ai caduti in mare. Un mare capace di cambiare forma ed aspetto nel giro di poche ore. Esposto ai freddi venti di Bora, che lo raggiungono a fortissima intensità, ha visto fortunali nella memoria dei pescatori, ha strappato vite, ha distrutto coste. Una grande parte del litorale, si è protetta ( ahinoi) con scogliere, soffolte, emerse, chi più ne ha più ne metta. Perchè la capacità di erodere, l'Adriatico ce l'ha, e come.
L'Italia è inclianta, guarda a Nord Ovest. Per com'è fatta, il corridoio Adriatico, permette al mare da Sud Est, di correre per centinaia e centiania di Km, sino a lambire i lidi del Veneto e Friuli. Onde lunghe, formate e che durano giorni. Una swell da SE, è quella che i surfisti dello Jadransko adorano! Sono onde propriamente dette, che vedono regolarità, potenza e durevolezza. Tantissimi sono gli spot che lavorano egregiamente con questo mare.
Tuttavia, c'è da dire anche che l'Adriatico è famoso anche per essere poco fondo, e su di esso sfocia il più grande fiume d'Italia, il Po, insieme all'Adige, il Piave. Non solo per questo ma tutto fa brodo, l'Adriatico è anche il mare più freddo che bagna l'Italia. Ha la capacità di scaldarsi enormemente durante l'estate, livello Caraibico!!! ( estate 2011 in Agosto ha toccato i 27 Gradi in superficie!!!!), ma per contro, diventa gelido in inverno. Febbraio, è il mese che vede meno surfisti in acqua di tutto l'anno. La temperatura sfiora i 7 gradi e tutto è subordinato alle condizioni che si propongono durante l'invernata. L'acqua rimane fredda fino a Maggio, quando complice il Sole, piano piano si scalda, contrastando la gelida acqua dei fiumi alpini che portano giù il freddo della neve sciolta fino a inizio estate.
Per avere un'idea di come si raffredda l'acqua nel mare Adriatico, ecco i dati della temperatura in superficie nelle due settimane di Novembre 2011, dal 10 al 25. E' diminutita di 6 gradi abbondanti in dieci giorni. Un trionfo di gelo, se consideriamo intorno al 23, dove si sono toccati gli 8 gradi!
JADRANSKOOOO!... ecco cosa ti viene da urlare quando dopo 10 giorni rientri in acqua e la trovi 7 gradi più fredda!
JADRANSKOOO!!! ecco cosa urli quando esci dall'acqua su una swell attiva con la Bora che soffia a 25 Nodi...
JADRANSKOOO!!! ecco cosa ti viene da dire quando l'acqua è marrona dopo giorni di pioggia.
Si sa, un po' di freddo non ha poi fatto male a nessuno, ma non possiamo guardare con un po' di invidia, i surfisti Liguri, Siculi o Sardi, che in inverno surfano senza boots e senza cappuccio...
Le onde dell'Adriatico
Per la forma, la posizione, di cui si è parlato sopra, ecco che l'Adriatico è molto semplice come mare, in quanto lavora principalmente con due tipi di Swell: N-NE e E-SE.
Qualsiasi altra forma di mareggiata per venti che si spotano più a meridione, è inesistente. Per venti invece che si spostano più dal quadrante Ovest, dipende dagli spot. Pochissimi lavorano bene col Maestrale, specie a sud del Conero.
I venti di Bora, soffiano con intensità moderata-forte e sono capaci di alzare il mare in poche ore. Sul swell attiva, le onde sono choppose, disordinate, ma a seconda degli spot, decisamente potenti. In simili condizioni, gli spot più gettonati sono quelli che hanno un molo vicino, che consenta il tuffo e il risparmio di tante energie, sopratutto per uscire.
I venti da Levante e Scirocco, sono i preferiti. Spessissimo grazie all'arrivo di perturbazioni nel Tirreno, l'Adriatico comincia la sua danza sinuosa verso NW, per giorni. Quando una mareggiata è consistente e viene da SE, offre onde surfabili almeno per 2 giorni. Nei casi più fortunati, anche 3.
Queste sono le condizioni ideali, perchè i venti da Sud scaldano l'aria e la rendono decisamente più gradevole; quando cessano lasciano spazio a scadute potenti, regolari e invidiabili.
Una mareggiata da Levante, è quella che riesce a richiamare in acqua il maggior numero di surfisti anche in pieno inverno.
Cosa aspetti allora? Ora conosci il grande Adriatico, tuffati e grida anche te: Jadranskooo!!!
